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21 Marzo 2011 ARCHEOLOGIA
aezio ilfattostorico.com
Due rare pietre d'altare romane scoperte in Scozia
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BBC
eastlothiancourier.com
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Gli archeologi hanno finalmente potuto esaminare accuratamente due pietre d'altare scoperte in Scozia nel marzo del 2010.

Erano state rinvenute durante la costruzione di un nuovo padiglione del Lewisvale Park, a Inveresk, oggi parte della città di Musselburgh e nel II secolo d.C. sede di un forte Romano.

Gli esperti della East Lothian Council, della Historic Scotland e della AOC Archaeology Group hanno scavato le fragili pietre nell'anno passato, ma fino a poco fa erano visibili solo i lati e la parte posteriore.

La prima pietra è dotata di pannelli laterali che mostrano una lira e un grifone, oltre a immagini di una brocca e scodella â€" oggetti che sarebbero stati utilizzati per fare le offerte.

Il fronte anteriore reca una iscrizione incisa che dedica l'altare al dio Mitra e â€" dicono gli esperti â€" non ne era mai stata trovata una così a nord dell'Impero romano.

Il fronte anteriore della seconda pietra mostra invece teste femminili che rappresentano le quattro stagioni. Tutte indossano copricapi fatti di diversi elementi: fiori di primavera, fogliame estivo, uva autunnale e uno scialle per l'inverno.

Al centro della pietra è presente la scultura del volto di una divinità, probabilmente il Sol Invictus, con la consueta corona solare.

Occhi, bocca e raggi solari sono tutti forati per far passare la luce di una lanterna o una candela che presumibimente veniva posta nell'incavatura trovata sul lato posteriore, allo stesso modo di una zucca di Halloween.

L'iscrizione incisa sotto le quattro stagioni è parzialmente illeggibile, ma gli esperti ritengono che probabilmente portava il nome del dedicante â€" che si crede essere un centurione Romano â€" e il dio al quale è dedicato l'altare.

Sono inoltre ancora visibili sotto l'iscrizione tracce di vernice rossa e bianca.

Fraser Hunter, curatore del National Museums Scotland, ha dichiarato: "La qualità di queste sculture è notevole, e ci forniranno una quantità enorme [di informazioni]. È la prima prova [dell'esistenza del culto] del dio Mitra in Scozia, e cambia la nostra visione della religione Romana lungo la frontiera settentrionale."

Sulla stessa linea anche James Bruhn, della Historic Scotland: "La scoperta di pietre di altare al dio orientale Mitra aggiunge un nuovo affascinante capitolo alla storia del passato Romano di Inveresk".